Posizionamento di fili riassorbibili di trazione

Il posizionamento di fili riassorbibili di trazione è una procedura medico estetica volta a correggere la lassità di alcune zone anatomiche, come viso e collo, utilizzando fili in acido polilattico o in polidiossanone.

I fili riassorbibili di trazione offrono una distensione dei tessuti agendo in senso antigravitazionale, vengono inseriti con un ago senza necessità di punti di sutura, in alcuni casi previa lieve anestesia locale. Si tratta di una soluzione mini-invasiva e non chirurgica per affrontare il problema del cedimento dei tessuti senza ricorrere al bisturi. Contemporaneamente si ottiene una stimolazione alla produzione di nuovo collagene ridonando un aspetto più fresco ai tessuti trattati.

Questa procedura minimamente invasiva offre una soluzione per ottenere risultati gradevoli sebbene non paragonabili al lifting chirurgico per tutti quei pazienti che presentano cedimento dei tessuti ma non vogliono sottoporsi alla chirurgia. I principali vantaggi sono:

Assenza di bisturi e punti di sutura.

Sono completamente riassorbibili gradualmente nel tempo.

Miglioramento della texture cutanea per stimolazione sui fibroblasti.

Scarsi o nulli effetti collaterali.

Procedura semplice e rapida.

I fili possono essere impiantati in diverse zone del volto come per esempio:

Linea mandibolare.

Regione zigomatico-malare.

Sopracciglio.

Linee della marionetta.

Collo e sottomento.

Il trattamento è sicuro se effettuato da un medico chirurgo estetico o plastico adeguatamente formato sulla procedura. Possono talvolta manifestarsi alcuni effetti indesiderati come per esempio ematomi in sede di impianto, lieve gonfiore o rossore che si risolvono generalmente in pochi giorni, indolenzimento della regione trattata per uno o due giorni. Per il resto la procedura è sicura; non può pareggiare i risultati ottenuti con un lifting chirurgico ma nel complesso considerando l’assenza di bisturi e punti di sutura e permettendo al paziente un immediato ritorno alle normali attività quotidiane è una buona alternativa nel trattamento della lassità e del cedimento tessutale.

I fili di trazione vengono inseriti tramite delle cannule in seguito all'effettuazione di una piccola anestesia locale, in base al tipo di filo vengono poi aperte le spatoline o i coni presenti lungo il loro decorso e si va a creare così un ancoraggio ai tessuti circostanti, determinando un riposizionamento cutaneo in senso antigravitazionale.

In linea di massima si possono riprendere le normali attività quotidiane e lavorative già dal giorno successivo all'impianto avendo cura di non esporsi al sole in assenza di una adeguata protezione. saranno da evitare per circa una settimana sauna e bagno turco o attività fisiche di impatto.

I fili di trazione sono generalmente in PDO (polidiossanone) o in acido polilattico e si riassorbono dopo un periodo variabile dai 6 ai 10 mesi; la loro azione si mantiene più a lungo grazie alla stimolazione della deposizione di fibre di collagene intorno al filo, garantendo un sostegno naturale al tessuto trattato.

In generale, se eseguita correttamente da un professionista esperto, non sono state riportate complicanze significative. Tuttavia, i fili riassorbibili di trazione non sono indicati per i pazienti che hanno già sottoposto la pelle a trattamenti con filler permanenti.
In conclusione, il posizionamento di fili riassorbibili a trazione rappresenta un'opzione medico estetica sicura ed efficace per contrastare la lassità cutanea, migliorando l'aspetto del viso e del collo senza dover ricorrere a un intervento chirurgico invasivo. È fondamentale consultarsi con un professionista qualificato come la dott.ssa De Simone Virginia per determinare se questa procedura è adatta alle esigenze individuali e per ottenere risultati estetici soddisfacenti.