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Epilazione Laser definitiva
Cos'è l'epilazione laser definitiva e come funziona?
L'epilazione laser definitiva è una tecnica di rimozione dei peli superflui che si avvale della fototermolisi selettiva tramite sorgente laser. Possono essere usati diverse tipologie di laser ma ad oggi il gold standard resta la tecnologia che miscela le due sorgenti Alessandrite e Neodimio-Yag. Questa procedura rappresenta una soluzione sicura ed efficace per coloro che desiderano liberarsi in modo permanente dei peli indesiderati a livello del viso o del resto del corpo.
Come agisce il laser Alessandrite-yag sulla riduzione permanente dei peli?
Il principio alla base dell'epilazione con laser medicale è quello di colpire in modo mirato i bulbi piliferi che contengono le cellule staminali da cui origina il pelo terminale. Questi bulbi piliferi sono responsabili della crescita dei peli, e tramite la fototermolisi selettiva, l'energia del laser viene assorbita selettivamente dai cromofori melaninici all'interno dei peli, riscaldando e danneggiando il bulbo pilifero senza danneggiare la pelle circostante. La presenza di sistemi di raffreddamento da contatto permette di non arrecare danno alla pelle ma di veicolare tutta l’energia sul bulbo pilifero che, se colpito, non darà più origine al pelo.
I laser medicali sono molto potenti e nelle mani sbagliate potrebbero anche arrecare danni per questo motivo è di fondamentale importanza affidarsi a centri medici nei quali ci sia alle spalle un'adeguata preparazione.
Quali sono le fasi del ciclo di crescita dei peli e come influenzano il trattamento?
I peli che si trovano nella fase di crescita attiva, nota come fase anagen, sono quelli che effettivamente vengono colpiti fino al bulbo dal fascio laser durante il trattamento. Durante questa fase, il pelo terminale è connesso alla papilla del bulbo pilifero, ed è proprio in questo momento che, se colpito, viene danneggiato e distrutto definitivamente dal laser. D'altro canto, i peli in fase di riposo o caduta, note come fase catagen e telogen, non sono attivamente collegati al bulbo pilifero e quindi possono non essere distrutti completamentedal trattamento laser. Trattandosi di un ciclo vitale in ogni momento della vita di una persona ci saranno dei peli nella fase anagen, altri nella telogen ed altri ancora saranno in quella catagen, di conseguenza, sarà necessario sottoporsi a più sedute di trattamento per riuscire a coprire almeno il 75-80 % dei peli ottenendo dei risultati che possono quindi essere detti definitivi.
Quante sedute sono necessarie per ottenere risultati duraturi nell'epilazione laser?
Il numero di sedute richieste può variare da persona a persona e dipende da diversi fattori. Alcuni dei fattori che influenzano la quantità di trattamenti necessari includono il tipo di pelle del paziente, il colore e la densità dei peli, e la zona del corpo trattata. In generale, si consigliano tra le 8 e le 10 sedute distanziate di un mese l'una dall'altra per ottenere una riduzione significativa e definitiva della crescita dei peli.
Via via che si effettuano le sedute i peli ricrescono meno velocemente e sempre più sottili. L’ autorità statunitense FDA ha definito l’epilazione laser come un trattamento “progressivamente definito”
Sistema di raffreddamento innovativo presso lo studio della Dott.ssa De Simone Virginia:
Presso lo studio della Dott.ssa Virginia De Simone si può disporre di due sistemi di raffreddamento che rendono il trattamento estremamente confortevole. Il primo è legato alla innovativa piattaforma laser che miscela le due sorgenti d’onda Alessandrite e Nd-Yag permettendo di trattare anche peli molto sottili o pelli scure; il secondo si tratta di un vero e proprio macchinario che emette un getto di aria fredda regolabile fino a -20 °C che permette di spostare rapidamente l’onda di calore emessa dal laser abbattendo il fastidio del trattamento dell’80%. In questo modo la seduta è pressoché indolore.
Quali sono le sensazioni durante il trattamento di epilazione laser?
Durante il trattamento, i pazienti possono avvertire una sensazione di pizzicore caldo o di lieve bruciore. Tuttavia, questa sensazione è di breve durata e viene alleviata in modo significativo da sistemi di raffreddamento a contatto o ad aria. In seguito al trattamento compare una reazione eritematosa fugace di breve durata e si percepisce un senso di calore per circa una ventina di minuti.
Come garantire la sicurezza ed efficacia nel trattamento di epilazione laser?
Per garantire la massima sicurezza ed efficacia durante l'epilazione laser definitiva con apparecchiatura medicale, è fondamentale affidarsi a un professionista qualificato e con esperienza. La Dott.ssa Virginia De Simone ha conseguito master di approfondimento nello studio della tecnologia laser e ha accumulato anni di esperienza nel campo. I trattamenti di epilazione laser possono essere personalizzati per adattarsi alle esigenze specifiche di ogni paziente, garantendo un approccio mirato e risultati soddisfacenti.
Laser per epilazione definitiva: ancora tanta confusione.
Nel campo dell’epilazione laser spesso permane molta poca chiarezza e si tende a confondere i macchinari che vengono usati da estetiste con quelli che possono essere usati solo ed esclusivamente da medici accuratamente professionalizzati. I laser utilizzati nel centri estetici e non negli studi medici, sono apparecchiature depotenziate spesso lasciate in mani non esperte e nella maggiorparte dei casi attenuano la problematica senza risolverla, a volte a fronte di cicli di sedute interminabili. I laser medicali permettono invece di utilizzare il macchinario a disposizione impostando manualmente la potenza corretta, la fluenza corretta, il tempo di emissione dell’impulso e il tempo che deve passare tra un impulso e l’altro per rispettare il TRT (tempo di rilassamento termico) di ogni tessuto. E’ chiaro che non è sufficiente essere medici per poter usare correttamente tecnologie tanto potenti, ma è necessaria una corretta formazione e una giusta professionalizzazione.
Tipi di laser a disposizione
Per l’epilazione definitiva possono essere utilizzati diverse tecnologie come il laser a diodo o la luce pulsata, ma non sono la tipologia più corretta per procedere a questo tipo di trattamento e sono limitate a una piccola cerchia di pazienti. Il diodo per esempio colpisce bene il pelo molto robusto e scuro, ma non appena si indebolisce man mano che si procede nelle sedute, perde di efficacia e non permette di arrivare a un risultato definitivo.
Ad oggi la tecnologia maggiormente consigliata continua ad essere il laser ALESSANDRITE che emette un fascio di luce ad una unica lunghezza d’onda (755 nm) assorbita selettivamente dalla melanina contenuta nel follicolo pilifero. L’energia luminosa viene trasformata in energia termica (fototermolisi selettiva) che viene quindi trasportata alla radice del pelo per colpire le cellule che ne attivano la ricrescita.
Nel mio studio, utilizzo una tecnologia all'avanguardia di ultimissima generazione che combina due sorgenti laser, l'alessandrite e l'Nd-Yag, in un'unica macchina. Questa combinazione di laser permette di trattare con successo tutti i tipi di peli compresa la peluria e di adattarsi a diversi fototipi cutanei, consentendo trattamenti efficaci in qualsiasi momento dell'anno.
Non solo peli: il laser offre anche altri benefici
Oltre a rimuovere i peli superflui, il trattamento con laser Alessandrite-Yag offre una serie di ulteriori benefici altrettanto importanti:
Diminuzione del rischio dei peli incarniti, o della formazioni di cisti incluse
Diminuzione dell’odore acre legato alla sudorazione eccessiva: diminuendo il numero di peli sarà ridotta anche la carica batterica follicolare e di conseguenza l’odore legato alla sudorazione
Eliminazione di Follicoliti e infiammazioni dell’unità pilo-sebacea: invece possono essere favoriti da ceretta e rasoi
Protezione del distretto capillare: in caso di ceretta gli strappi ripetuti favoriscono la rottura di capillari in superficie
Aspetto della pelle molto liscio: con la chiusura del follicolo pilifero in seguito alla sua distruzione la pelle assumerà un aspetto molto più omogeneo e liscio
Come garantire la sicurezza ed efficacia nel trattamento di epilazione laser?
L’età minima accettata per potersi sottoporre al ciclo di sedute laser per epilazione definitiva è stimata intorno ai 14 anni, anche se è raccomandabile aspettare la fine della pubertà. Le spinte ormonali durante le prime fasi dell’adolescenza potrebbero infatti favorire l’aumento del numero di peli.
Controindicazioni
L’epilazione laser non è indicata in corso di:
Terapia orali a base di corticosteroidi ad alte dosi
Farmaci fotosensibilizzanti come l’isotretinoia
Terapia antibiotiche in corso
Gravidanza
Alcuni tipi di terapia potrebbero infatti fotosensibilizzare la cute e favorire l’insorgenza di macchie cutanee da reazione post infiammatoria. Ogni caso andrà valutato accuratamente dal medico in sede di visita preventiva.
Casi particolari
In alcune situazioni particolari come l’irsutismo, l’ipertricosi o il PCOS (sindrome dell’ovaio policistico) è importante effettuare una visita specialistica endocrinologica e/o ginecologica nel caso della giovane ragazza per escludere altre possibili controindicazioni al trattamento. In questi casi è possibile inoltre che il numero delle sedute necessarie sia maggiore rispetto alla norma.